Stupenda escursione al Monte Cusna con bivacco in quota.
Il Monte Cusna è la seconda cima più elevata dell’Appennino settentrionale.
La salita su questo monte, soprannominato Il Gigante Buono, è affrontabile da diversi versanti, ma noi intraprenderemo il percorso classico, partendo dal Rifugio Monteorsaro.
Dati tecnici
Partenza: Rifugio Monteorsaro
Arrivo: Rifugio Monteorsaro
Tempo di percorrenza: 4 ore (senza bivacco)
Difficoltà: Media
Lunghezza percorso: 10.7 km
La salita
Partiamo dalla strada ghiaiata adiacente al Rifugio Monteorsaro seguendo il segnavia CAI 623A-625 su strada sterrata per circa 15 minuti fino ad incrociare il sentiero che, lasciata la strada sterrata, sale tra sassi e rocce per circa 45 minuti.
Durante il percorso incrociamo varie volte la strada forestale appena lasciata, ma noi continuiamo diritti seguendo sempre la segnaletica CAI disegnata su alberi e sassi fino a raggiungere una piana con una fantastica vista panoramica.
Da qui proseguiamo mantenendo sempre il sentiero CAI 623 per quasi 50 minuti, tenendo il Monte Cusna sulla destra.
Questo tratto è molto faticoso e sconnesso, ma offre scorci mozzafiato sulla Pietra di Bismantova e sui monti circostanti.
Arrivati in cima al sentiero, proseguiamo sulla destra fino ad incrociare, sulla sinistra, il percorso che taglia il fianco del monte fino al bivio con il sentiero CAI 607A, il quale ci porta in 30 minuti alla cima del Gigante Gentile.
Su questo tratto bisogna assolutamente prestare la massima attenzione, in quanto in alcuni punti bisogna aiutarsi con le mani, dato che il sentiero sale attraverso rocce e massi caduti.
Arrivati in cima veniamo ripagati a pieno dalla bellezza del paesaggio e dalla calma che ci circonda.
Dopo una breve pausa di 15 minuti decidiamo di spostarci e di cercare la zona giusta dove piantare le tende per la notte godendoci intanto il magico momento del tramonto.
La calma e la pace di questo luogo vengono interrotte solo dal vento che soffia contro i nostri ripari, ma ora è il momento di dormire e riprendere le forze.
La discesa
Il giorno seguente ci svegliamo in compagnia di un’alba fantastica e dopo aver chiuso le tende ci prepariamo la colazione a base di muesli e caffè, in modo da riprendere le forze per tornare alla macchina.
Ci incamminiamo cosi lungo il sentiero CAI in direzione Monteorsaro il quale, scendendo per 20 minuti, si ricongiunge al sentiero percorso il giorno precedente e ci conduce nuovamente al Rifugio Monteorsaro, per concludere così la nostra escursione al Monte Cusna e la continua scoperta del nostro amato Appennino.
