2 Giorni in Slovenia; cosa vedere a Bled e dintorni.
Bled
Due giorni sono sempre pochi per visitare un luogo, ma a volte possono bastare per riuscire ad immergersi a pieno e catturare tutta la magia di una regione così ricca di verde come la Slovenia. Questo è il caso di Bled, che con il suo splendido lago e il suo maestoso castello è riuscita a conquistarci.
Bled è un paesino situato sulle sponde dell’omonimo lago, circondato da montagne e foreste che donano all’acqua il famoso colore verde smeraldo.
Nel centro del lago, su un piccolo isolotto, si erge il campanile dell’odierna chiesa gotica in origine tempio dedicato a Ziva, la Dea dell’amore.
Questa è l‘unica isola della Slovenia, ed è raggiungibile tramite barchette noleggiabili sulle sponde del lago, chiamate Pletna.
Se al giro in barca si preferisce una passeggiata a piedi o in bicicletta, è possibile visitare il lago a 360° grazie alla sua pista ciclabile e pedonale che permette di godere a pieno di questa magnifica perla slovena.
Castello di Bled
Percorrendo questo lungolago si arriva ad un bivio che permette di raggiungere il famosissimo Castello di Bled.
Il castello è aperto alle visite e all’interno si trovano il museo e la galleria della torre.
Inoltre è possibile accedere al cortile superiore e godere di una fantastica vista del lago.
Lago di Bohinj
Ad una mezzora di distanza dal lago di Bled si trova il lago di Bohinj, il più grande della Slovenia, e si trova all’interno del parco nazionale del Tricorno.
Molto meno turistico del lago di Bled, Bohinj regala un panorama più selvaggio e altrettanto suggestivo, con le sue piccole spiaggette di sassi chiari e i suoi colori che vanno dal verde all’azzurro.
Anche qui è possibile noleggiare piccole barchette o canoe per una piacevole traversata, oppure munirsi di scarpe comode per poter intraprendere uno dei numerosi sentieri trekking che partono dal lago.
Noi abbiamo percorso un tratto del lungolago e ci siamo goduti il panorama e la pace da un’intima baia affacciata sulle acque.
Cascata Savica
Dal lago Bohinj ci dirigiamo verso la cascata Savica, e dopo circa 20 minuti arriviamo ad un ampio parcheggio sterrato e ad un bar-ristorante. Da qui parte il sentiero per la cascata, composto da oltre 500 ripidi gradini.
Non preoccupatevi, lo sforzo sarà ampiamente ripagato.
La leggenda narra che in questo bosco ci siano fate che si divertono a fare scherzi ai turisti; personalmente non ne abbiamo viste, ma ci piace pensare che in un luogo cosi magico tutto sia possibile.
Qui concludiamo a malincuore i nostri 2 giorni in Slovenia, tra magiche cascate e panorami mozzafiato, convinti che in futuro torneremo a far visita a questi luoghi.
